giovedì 31 gennaio 2013

Shopping compulsivo al meeting ASI

Eccoci qua, formazione al completo, per un post veloce.
Oggi pubblichiamo il meraviglioso materiale che abbiamo acquistato domenica al meeting ASI FVG nello shop Di corso in corso.
Alice è l'unica a cui una foto non basta.



Alice:





Roberta:




Sara:


L'aspetto più bello di fare acquisti in tre è sapere cosa hanno comprato le socie. 
In questo modo capita che arriva alla destinataria un messaggio tipo "Mi presti la fustella con i fiori??", e così via la sera successiva a fustellare con tutti i cartoncini e feltro colorati presenti in casa, così da avere in caso di necessità. 

Ars DeGA'




lunedì 28 gennaio 2013

Meeting ASI FVG

Attendavamo con ansia il 27 gennaio per il nostro primo meeting ASI FVG. 
Nella foga dell'evento abbiamo coinvolto anche un'altra collega, chissà... forse una futura adepta. Dobbiamo diffondere il verbo. 

Nonostante la sveglia malvagia per non perderci neppure un secondo, eravamo super attive all'arrivo a San Giorgio di Nogaro. 
Arrivate ci siamo catapultate nello shop Di corso in corso. Un sacco di cose carine e assolutamente necessarie. Capita raramente di toccare con mano materiale scrapposo, la maggior parte degli ordini li facciamo in internet non utilizzando il tatto, senso fondamentale per lo scrapbooking assieme alla vista. 

Ecco una foto di noi tre prima dell'inizio del corso







Il progetto era un divertente mini album progettato e realizzato da Elisa.

La giornata è volata. L'album è quasi finito. 
Questo è il risultato delle altre partecipanti, più veloci di noi.


Noi dobbiamo ancora completarlo con gli abbellimenti e poi pubblicheremo dei post dedicati. Esperienza da rifare.


Alice, Roberta e Sara
Ars DeGA' al completo

giovedì 24 gennaio 2013

Una scatola di auguri


Ciao a tutti!

Oggi vi mostro un “bigliettino” un po’ particolare che ho creato per augurare buon compleanno a una persona speciale.
L’idea è della bravissima Agnieszka. Apparentemente si tratta di una scatola, ma una volta tolto il coperchio i lati della scatola si aprono.
Questo è il coperchio della scatola 





Una volta tolto, ecco che si scopre la sorpresa




Cartoncino blu, bazzil bianco e  kraft sporcato con del distress. Cuciture lungo i bordi, passamanerie, bottoni e qualche decorazione di legno hanno fatto il resto.







Al centro, non poteva mancare un timbro Magnolia, la mia grande passione!!!! Se posso li metto ovunque (anche dove non c’entrano, dicono le mie socie!) 





L’esterno della scatola invece è stato decorato con delle fotografie stampate con effetto seppia in modo da essere coordinate al cartoncino kraft.


A presto!
Roberta

lunedì 21 gennaio 2013

Il mio primo LO è ... Sketch LO #59

Era da tempo che avevo voglia di mettermi alla prova con un LO. 
Durante il viaggio a Parigi ho conservato tutti i biglietti della metro e la cartina della città, in attesa dell'ispirazione.
Il giorno è arrivato. Prendendo spunto da questa sfida ho realizzato il mio primo 30*30. 
Sopra la cartina ho steso i biglietti della metro, i colori arancione e azzurro stampati sopra non mi piacevano quindi con l'acrilico bianco li ho dipinti grossolanamente, li ho punzati e poi ho timbrato le cuciture. 
L'immagine holliwoodiana è un biglietto da visita di un pub dove abbiamo pranzato a Parigi (della serie non si butta mai via niente). 

Ho cercato di seguire le linee guida dello sketch e questo è il risultato. 






Lavoro lungo, ma sono soddisfatta del risultato; anche se non ho ancora un raccoglitore per questo formato. Provvederemo presto, molto presto.
Sara

lunedì 14 gennaio 2013

Targa per anniversario

C'è un padre che costruisce una scarpiera per il figlio, da inserire in una nicchia.  A casa del figlio, il padre prende le misure e taglia, taglia, taglia le mensole per inserirle nella struttura. 

Avanzano dei pezzi di legno. 
Il figlio, come qualunque altra persona sana di mente, li butta. 
Il figlio come compagna di vita ha scelto una scrapper e quest'ultima, con la scusa di provare la vernice per dipingere la scarpiera, riesce a salvarne uno. 
Non resiste, deve dargli nuova vita. 

Ho finito la premessa, ora passiamo al risultato. 





Ho pensato a come scrapparlo e poi ho stravolto l'idea iniziale a causa della forma strana di questo pezzo di legno. 
Sono partita dall'idea di incidere il legno utilizzando finalmente il set per modellismo, comprato al Lidl e rimasto inutilizzato per troppo tempo in ripostiglio. 

Come un'adolescente davanti ad un tronco d'albero ho inciso la forma di cuore con le iniziali e sopra la data 14-01-2011, esattamente due anni fa. Accanto ho inserito feltro stampato e carta kraft tagliati con, i sempre utili, nestabilities. Ho incollato una piccola molletta che regge la scritta love, se mi stufo posso sempre inserire una foto od un post it. 

Buona settimana

Sara 

venerdì 11 gennaio 2013

Un regalo meraviglioso ...


Vi ricordate del post "Il virus dello scrapbooking" pubblicato qualche giorno fa dalla mia amica Sara? 
Ebbene sì, la scrapper che si è sposata sono io, Alice!!!
Così ho deciso di farvi vedere l'album che ho ricevuto in regalo il giorno del matrimonio (trovato dopo una caccia al tesoro organizzata dalle mie socie).

Ignara del loro progetto, nel periodo precedente all'evento ho coinvolto Roberta e Sara anche nella preparazione delle partecipazioni e gli ultimi giorni del tableau; mentre loro si incontravano già tutte le sere in quanto stavano creando l'album in gran segreto.

La sorpresa quando ho aperto il pacco si evince benissimo dalla foto:





visto che so perfettamente quanto lavoro, impegno, passione, dedizione ci sia dietro ad un progetto simile.

Solo dopo la consegna mi hanno raccontato dei lunghi meeting e la conclusione avvenuta alle ore 23.00 della sera prima del matrimonio!!!
 
Questo è l'intero album e come sottofondo musicale ho scelto "Amor mio" di Mina, canzone che ho cantato a mio marito durante la festa di matrimonio ... già io ho un'altra passione: il canto, ma questa è un'altra storia.




Alice

mercoledì 9 gennaio 2013

Basta un poco di zucchero...


Erano ormai mesi che raccoglievo vasetti in vetro per scrapparli. 
Ogni volta che finivamo la marmellata, usavamo un sugo, mio moroso mi chiedeva: 'lo butto?', sperando in una mia risposta affermativa. Ribattevo con convinzione 'assolutamente no, lo devo scrappare' 
Ero arrivata al punto che al supermercato sceglievo la marmellata in base alla forma del vasetto in vetro. 
Perché ho usato il tempo passato? Sono una donna coraggiosa e non nascondo la mia mania, lo ammetto: lo faccio ancora. 
Dopo settimane di accumulo, ad ogni vasetto salvato, mio moroso mi guardava con sempre più sospetto non credendo alla trasformazione creativa degli stessi. Invece, durante il periodo natalizio, li ho tirati fuori dal cassetto, uomo di poca fede. 
Ho iniziato a dipingere i tappi con una vernice nera adatta a qualunque tipo di superficie. Li ho ricoperti con carte natalizie utilizzando il biadesivo e poi via con la fantasia. 

Eccoli: 




Per regalarli ho pensato di riempirli. Ma con cosa? Semplice! Con lo zucchero, ingrediente sempre utile in cucina e poi serve a rendere la vita meno amara. Ho inserito una piccola tag scrivendoci "zucchero" onde evitare equivoci e vasetti pronti ad essere regalati.
Sara

martedì 8 gennaio 2013

Il virus dello Scrapbooking

Ero a Parigi quando stava emettendo i primi vagiti il nostro blog: ad ogni post pubblicato dalle mie socie un enorme sorriso illuminava il mio viso e non vedevo l'ora di tornare a Trieste per pubblicare il post sugli acquisti parigini. 
Fu allora che la mia dolce metà mi promise: "ti scriverò un post su cosa significhi vivere con una donna appassionata di scrapbooking" e questo è il suo sfogo. 


Fu un giorno di qualche anno fa, quando osservai il volto di una mia collega illuminarsi come Pietro sulla via di Damasco vedendo che gli era stato regalato un foglio di carta blu o viola, che avrei dovuto capire che al mondo esisteva qualcosa di subdolo e pericoloso come lo Scrapbooking.
Già ... lo Scrapbooking all'epoca era un termine misterioso che la mia collega (poi divenuta compagna di vita) cercò di spiegare in termini semplici e comprensibili, provando a dargli anche una connotazione molto seriosa e professionale.
Il mio cervello riassunse tutto in un "attività di forbici, carta e altre amenità che si appiccicano tra loro". Ne uscii soddisfatto e fondamentalmente per 1 anno o 2 mi dimenticai dello Scrapbooking.

Nel momento in cui la collega ed io diventammo non più solo colleghi, ecco che riaffiorò nella mia mente il temibile e oramai rimosso termine "Scrapbooking"
I primi segni del virus che si stava impossessando della mia casa e della mia vita furono:
- monopolizzazione di ogni cassetto, armadio ed anfratto libero per piazzarci dentro tonnellate di carte, bottoni e altri macchinari strani
- lamentele sul poco spazio a disposizione per questo innocente hobby (tavolo 180*90 palesemente insufficiente)
- corso annuale di 3 gg in Toscana assolutamente irrinunciabile

Tutto sommato il virus anche così era pienamente sotto controllo
Poi avvenne una mutazione, il virus divenne aggressivo e si impossessò completamente dell'ambiente circostante.
La scusa o causa scatenante fu il matrimonio di una delle scrapper di questo blog.
Tra scrapper non esistono regali che non siano cose scrap o riconducibili ad esso ed ecco quindi che le due colleghe decisero per un album di ricordi.
Lavoro indubbiamente impegnativo, che comportò il totale impiego di tutte le forze disponibili, fino a lunghi meeting serali nella mia oramai ex dimora con relativo invito ad abbandonarla per tutto il tempo necessario al completamento della grande opera.

Il virus aveva vinto
Ne ero uscito sconfitto

Maturò in me allora la necessità di cambiare casa ... trovarne una più grande, con una stanza dove poterlo isolare e rendere nuovamente innocuo.
Operazione riuscita anche in breve tempo!

Adesso il virus è circoscritto, sostanzialmente non più pericoloso. Certamente cerca ancora di espandersi, ma riesco sempre a provvedere in tempo.
Dopo due anni quindi qualcuno si starà chiedendo com'è vivere con una donna scrap
Non più complesso che vivere con una donna e basta :-)
Alla fine bottoni, legnetti, timbri e cartoncini fanno parte della mia vita e penso che alla fin fine qualcosa di quel virus sia entrato anche nel mio corpo.

Il regalo che ho ricevuto per i miei 40 anni mi ha fatto capire quanto possa essere infinitamente appassionante, coinvolgente ed anche impegnativo questo hobby
Sono contento ed orgoglioso di poterlo condividere con lei

A voi tutti/e felice scrap


Sara

venerdì 4 gennaio 2013

Benvenuta!

Primo post del nuovo anno!!! Siamo già arrivati al 2013!!! 

Oggi vi voglio mostrare un cartellone preparato per la nascita di una bambina.

I disegni sono stati creati da Alice utilizzando Power Point, io ho pensato alla realizzazione! :-)


La cicogna è stata spessorata per creare un effetto di tridimensionalità





Qualche foto dei dettagli:












E per oggi è tutto, vi auguro un sereno 2013 pieno di creatività!!!!!!!

A presto 
Roberta